La giovane Maria va a scuola dalle suore, e viene continuamente rimproverata a causa della sua disubbidienza, che a suo modo di vedere, è una persona libera. Così decide di recitare delle filastrocche per tentare di eludere la realtà.

Il seguente video non fa parte del sito www.cinemazoo.it,
ma è solamente incorporato e presente su un’altra piattaforma.

E’ una mission impossible capire le connessioni fra una famiglia bigotta e ultramatriarcale (gli uomini sono comparse!), con le visioni mitologiche che coinvolgono ora l’una ora l’altra donna. Non posso dare un bel voto perché ho dovuto vederlo più volte per afferrarlo, ma ha il merito di avere più di una scena sconvolgente da ambo le parti e la meraviglia è la musica con la sola parola “amore” che contorna magnificamente la costante amarezza interiore per una meschinità dominante e inamovibile, nonché la rabbia di chi si vorrebbe, invano, ribellare…

Recensione da Il Davinotti