L’ISOLA DEGLI ZOMBIES

 

Invaghitosi della bella Madeleine, il ricco Beaumont convince la giovane e il suo promesso sposo a celebrare le nozze nella sua villa ad Haiti. Per conquistarla, Beaumont si rivolge allo stregone Legendre, ma non tutto fila liscio come previsto.

 

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Titolo originale: White Zombie
Anno: 1932 I Paese: U.S.A.
Regia: Victor Halperin
Attori:  Bela LugosiMadge BellamyRobert Frazer
 

 

Bela Lugosi gran maestro nell’arte della zombificazione. Sfruttando leggende haitiane secondo le quali gli zombi altro non sono che uomini “drogati” che dopo uno stato di morte apparente “resuscitano” per eseguire diligentemente gli ordini del loro “padrone” perdendo totalmente la propria forza di volontà, il regista Victor Halperin richiama l’ex Dracula ungherese cercando una volta di più di sfruttare il suo sguardo magnetico (che infatti ritorna in frequenti primi piani a tutt’oggi un po’ ridicoli). La storia è minimale e racconta di un ricco possidente haitiano che, dovendo fare da padrino al matrimonio di una donna della quale si innamora, decide di ricorrere ai sortilegi di un ambiguo stregone locale (Lugosi) per avere con la forza l’amore che non può ottenere con mezzi “tradizionali”. WHITE ZOMBIE è un horror a dir poco datato, che per molte caratteristiche (costumi, recitazione iperteatrale, eccesso di gestualità…) sembra quasi appartenere all’epoca del cinema muto; Lugosi si spreca in gesti incomprensibili (caratteristico l’agganciarsi delle falangi delle due mani quando è il momento di attivare i “suoi” zombi), in sguardi che dovrebbero terrorizzarci, ma riesce a ottenere un buon effetto solo nel finale, quando si schianta sugli scogli volando dall’alto di un castello. Discreta invece la caratterizzazione degli zombi, bianchi e terrei al punto giusto, già in grado in qualche modo di anticipare gli orrori che Romero e compagni renderanno davvero concreti solo trent’anni dopo. Un horror d’altri tempi, oggi quasi commovente, con qualche inquadratura discreta e un bel clima cimiteriale.

Recensione da Il Davinotti