La produzione del nuovo film di Juzo viene interrotta quando la celebrità principale Meiko si aspetta ovviamente di filmare opinioni di genere. Interessato a un sostituto, si avvicina alla comune Naomi Tani, protagonista qui in una singola con funzioni rare che non ha bisogno che sia legata con una corda.

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Un regista di film per adulti si ritrova sull’orlo del disastro: la prima “attrice” è rimasta incinta e si rifiuta di collaborare. Circuisce e costringe una brava signora di buoni costumi a presenziare su un set hard. Alla fine la donna ci prende gusto, recita con passione e piacere, al punto di cornificare il regista (anche suo amante) e godersela (davanti alla telecamera) con il fidanzato dell’attrice incinta! Finezze giapponesi: donne pestate e costrette al porno… Boiata d’incredibile squallore, a tratti demenziale (le musichette, i dialoghi illogici, le reazioni della protagonista).

Distribuito in VHS – in versione originale con sottotitoli in italiano – dalla Shendene & Moizzi (ciclo Sex & Violence n. 3) con un titolo, un cast ed una trama riferita ad un altra pellicola, ovvero Seviaie al Campo di Black Rose, in originale Zankoku: kurobara dorei, diretto da Katsuhiko Fuji nel 1975.