SESSO PERVERSO, MONDO VIOLENTO

 

Usi e costumi sessualmente deviati nel mondo, dall’Africa nera all’Asia più lontana, fino ai casting (veri o fasulli) per film pornografici nel Belpaese.

 

Il seguente video non fa parte del sito www.cinemazoo.it,
ma è solamente incorporato e presente su un’altra piattaforma.

 

 

Titolo originale: Sesso Perverso, Mondo Violento
Anno: 1980 I Paese: Italia
Regia:  Bruno Mattei (accreditato come George Smith)
Attori: /
 

 

 

Qual è la tesi (e l’argomento) che prevale di più in questo tardo pseudo Mondo che nulla ha a che vedere con la poetica che il genere offriva una 15na di anni prima? Gli argomenti che offre sono i soliti: usi e costumi sessuali di tribù del cosiddetto Terzo Mondo a confronto con le nuove (almeno all’epoca!) frontiere dell’immaginario erotico nei locali, nell’editoria e nel cinema.Di curioso c’è qualche tesi blasfema e vomitevole (si critica Pasolini che avrebbe aperto il Monopolio totale della pornografia agli omosessuali…Sic!!!) e qualche scena particolare (la sequenza quasi snuff, ricostruita -tutto sta se sia mai accaduta davvero!- con macchina a mano sgranata, almeno tecnicamente molto curata, del ritrovamento di una donna, rapita e violentata da un cannibale che le ha divorato il marito, che, una volta salvata, evira il suo aguzzino).Documento d’epoca neanche tra i peggiori (gli autori quando vogliono sono buoni mestieranti, questa evidentemente è una marchetta!), ma, comunque, abbastanza mediocre.

Recensione da FilmTV