FORMULA 3 – I RAGAZZI DELL’AUTODROMO

L’automobilista Roy, la cui personalità dominatrice e violenta lo rende irresistibile alle donne, vede in Frank un rivale. Ricorre alle tattiche più insidiose, spingendolo pericolosamente fuori pista. Sconsolato e deluso, Frank è costretto a lasciare la squadra, ma presto ritorna con una vecchia e più potente auto da corsa. Roy ricorrerà nuovamente ad assurdi stratagemmi per impedire a Frank di gareggiare, arrivando ad organizzare strani incontri sessuali con belle donne. Malgrado ciò, la gara si svolge. È una gara violenta e drammatica, nella quale il traguardo è qualcosa di più che vincere la prova…

 

Il seguente video non fa parte del sito www.cinemazoo.it,
ma è solamente incorporato e presente su un’altra piattaforma..

 

 

Titolo originale: Formula 3 – I Ragazzi dell’ Autodromo
Anno: 1993 I Paese: Italia
Regia: Andrea Bianchi (accreditato come Andrew White)
Attori: 
 Carmen Di PietroTheo ConnorPaul Green 
 

Vi ricordate quel capolavoro di Le Notti del Terrore? Quello dove gli zombi sono “come corrosi tempo” ? E’ un film di Andrea Bianchiuno dei più misteriosi e sfuggevoli registi italiani, la cui carriera è una delle più affascinanti e bizzarre tra quelle dei suoi colleghi. Come il mitico Joe D’ Amato, infatti, Bianchi zompa di qua e di là tra l’ horror e l’ erotico, firmando un numero considerevole di pellicole, quasi sempre con il suo pseudonimo anglofono Andrew White. Ma vediamo al film recensito perchè aspettavo da tempo di scrivere questa recensione. Formula 3 – I Ragazzi dell’ Autodromo è un film di Andrea Bianchi. La reperibilità di questo film è un’ impresa eroica che sono riuscito a compiere grazie alla creazione di questo sito. Tanto ci ho messo a trovare questo film in italiano, tanto la mia mascella è caduta al suolo quando ho visionato solamente i primi 10 minuti di questo film. Dalle prime scene si evince subito che la questione gare automobilistiche non interessa a nessuno. Tanto meno a chi ha scritto, diretto o prodotto il film. La cosa più importante qui si capisce subito che è il seno di Carmen Di Pietro. “Ah, non è un film sulla formula 3?” Ma chi mai guarderebbe un film sulla Formula 3? Ma sul serio? Difatti I Ragazzi dell’ Autodromo (di Berlino?) è un filmazzo erotico dalle battute scritte copi piedi durante un attacco epilettico (può fare a gara con gli erotici di Mattei o Grassia), e che di erotico non ha nulla. Al massimo si può definire patetico. Forzatamente patetico. La prima scena che si può definire “seriamente” peccaminosa avviene a metà film, ovvero dopo il quarantesimo minuto (chi ci arriva è automaticamente nominato maestro shaolin del trash), con un amplesso nella doccia dove non si vede nulla di chissà che a parte le solite mozzarellone della Di Pietro e un pistolotto nell’ ombra lasciato lì per caso o non per caso. Gli intrighi e la storia d’ amore che  si sviluppano durante un’ apparizione e l’ altra del seno della Di Pietro sono qualcosa che oserei definire cartoonesco, tanto sono banali e scontati . Guardate questo film perchè ci ho messo tantissimo per trovarlo, ma guardatelo sotto anfetamine o dopo aver bevuto litri di caffè perchè è qualcosa di disarmante. Grazie maestro Bianchi per averci consegnato un’ altra perla aurea di trash.

Scritto da Il Guardiano dello Zoo