Gli occupanti di una isolata piattaforma petrolifera sono minacciati da una temibile creatura primitiva sorta dalle misteriose profondità abissali.

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Spiegato il perché in pochi conoscono questo film ed è quasi sparito dalla circolazione, di solito spingo a riscoprire tutto ciò che è degli anni 80 ma alle volte ci sono dei film che meritano di essere dimenticati…questo è, quasi, uno di quelli!
Uno dei primissimi cloni (in questo caso la parola ci sta) di “Alien”, solo che le vicende si svolgono in una piattaforma petrolifera…questo film è del 1981 quindi le somiglianze a “La Cosa” di Carpenter arrivano da un denominatore comune della fantascienza del passato!
Questo è un prodotto tv e quindi sangue quasi assente, sesso meno che meno e in generale scene forti non ci sono…il budget non era poi molto ma comunque il cast non è male (anche se di certo non ci sono attori da Oscar), la colonna sonora non si sente e la fotografia è da b-movie di bassa qualità.
Il plot di base sarebbe interessante (leggere la trama della scheda) e come detto accomuna Carpenter e Scott, purtroppo però la messa in scena è piatta e noiosa…molto dialogo e inutili giri di camera ma succede davvero poco ed il film diventa soporifero!
Il mostro che appare solo nel finale (di discreta fattura) è un ibrido tra il “mostro della laguna nera” e Alien, sempre da “Alien” trae spunto la forma di vita nei suoi primi stadi.
Vista l’accattivante ambientazione si potrebbe dire che in una produzione cinematografica di buon livello ed in mano ad un bravo regista avrebbe potuto essere un piccolo cult…invece abbiamo un horror sci-fi di terza categoria che ha motivo di esistere solo perché fu il prototipo di una manciata di pellicole che univano orrore ed abissi oceanici!
Film solo per appassionati del genere di bocca molto buona!

Scritto da BlueBlaster [Filmscoop]