LA MALEDIZIONE DI ERIKA

In un antico paese d’ oriente una regina chiamata “La Regina dei Mari del Sud”, soddisfaceva la propria libido consumando gli uomini ed evirandoli a fine rapporto. Una volta sconfitta, il suo spirito, possiederà una giovane vergine e la renderà un’ essere sovrumano immune a qualsiasi arma, dalla forza di 10 uomini e dagli occhi a raggi laser. La neo “terminator”, cercherà così la discendente dell’ eroe che sconfisse la regina anni e anni prima, ovvero Erica, una giovane cantante da locale notturno che avrà la fortuna infinita di essere protetta da un tenace poliziotto.

 

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Titolo originale: Pembalasan Ratu Pantai Selatan
Anno: 1989 I Paese: Indonesia
Regia: H. Tjut Djalil (accreditato come Jalil Jackson)
Attori: Barbara Anne ConstableChristopher J. HartClaudia Angelique Rademaker
 


Lady Terminator
NON è la versione femminile del film di James Cameron interpretato da Arnold Schwarzenegger. Niente robot che ritornano dal futuro e niente macchine che si rivoltano contro l’ uomo. Si tratta, invece, di una classica storia di antiche maledizioni come se nel contano a migliaia in quel del Sud Est Asiatico. Non lasciatevi ingannare da tutta questa orientalità perchè il film è un classico “ti faccio credere che sia un film americano ma non è che ci riesca tanto”. E questo è l’ elemento di maggior pregio, che un vero appassionato di b movies dovrebbe apprezzare. Questo e la figa dentata che in realtà nasconde un serpente (beato lui aggiungo!). La questione del serpente in questo film dividerà sicuramente il mondo in erotomani e animalisti, ma niente paura che è tutta finzione e fatta pure male. Torniamo alla questione american wannabe. Le simpatiche persone che stanno dietro a questo film forse non si rendevano conto che inserire due attori bianchi dalla faccia caucasica, non basta per mascherare la provenienza indonesiana del film. Parlando della messinscena, la scuola d’ ispirazione è quella di Hong Kong. Lunghi inseguimenti, infinite sparatorie, uso eccessivo della tensione e di assurdità miste. Proprio un bel b movie da riscoprire, un bel mischione pasticciato di action e horror.

Scritto da Il Guardiano dello Zoo