MIKADROID: ROBOKILL BENEATH DISCO CLUB LAYLA [sub ITA]

 

Siamo alla fine della seconda guerra mondiale e i soldati giapponesi fanno irruzione in un laboratorio segreto per far sparire le prove degli esperimenti che lì si svolgevano; un mad doctor aveva preso tre campioni olimpionici per trasformarli in armi umane, metà uomo, metà macchina. Prima di essere ucciso il dottore riesce a liberare i due uomini ancora dotati di parvenza “umana” (ma scopriamo poi che non riescono ad invecchiare e ad uno di loro spuntano delle zampe da ragno) mentre il Jinra ossia un cyborg ormai completo e dotato di un ampio arsenale rimane seppellito nel bunker in seguito all’esplosione dell’edificio. Nella Tokyo di fine secolo i due superuomini attendono il risveglio del Jinra che non tarderà a verificarsi. Infatti sopra al bunker è stata costruita una discoteca, il Layla, e il corto circuito di un suo generatore riporta in vita il colosso che in un attimo fa strage di giovani nel parcheggio sotterraneo del locale. Testimoni silenti e passivi del risveglio del cyborg sono un elettricista e un’affascinante ragazza.

 

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⚠️​ sottotitoli tradotti dal team di Cinema Zoo ⚠️​

 

 

Titolo originale: Mikadoroido
Anno: 1991 I Paese: Giappone
Regia: Satoo HaraguchiTomo’o Haraguchi
Attori: Hiroshi AtsumiSandayû DokumamushiYoriko Dôguchi
 


Mikadroid
 è un film apparentemente dozzinale, dove quello che vediamo forse l’abbiamo già visto frammentato in altri film nipponici di genere, come in Full Metal Yakuza (di Takasi Miike), o le varie lolite robotizzate degli ultimi decenni. Tuttavia questo film va rispettato. Il rispetto è meritato per una questione di solidarietà. Tutti vorrebbero fare un film come Mikadroid. Un soggetto fantascientifico puramente stile manga, due eroi maledetti e un ragazzotto sfigato (in cui identificarsi) che per caso si trova lì, a salvare goffamente la ragazza di turno. Un soggetto scritto senza sforzarsi troppo. Il Giappone stava perdendo la seconda guerra mondiale e il progetto super soldato “Jin-Ra go” doveva essere l’arma vincente per la risoluzione finale (chissà se sarà un caso l’ assonanza “Jin-Ra go” con Jin-Roh – Uomini e lupi le cui armature sono similissime alle fattezze del robottone di questo film).  Ma ormai non c’era più tempo. La guerra era persa e tutto il progetto doveva essere distrutto. Il curatore del progetto prima di essere pistolettato a morte riuscì però ad attivare i tre super soldati di cui solamente uno totalmente meccanizzato. Di questa storia nessuno sentì più niente. Veniamo ai giorni nostri (cioè al 1991), un giovane e rincoglionito tecnico dell’elettricità viene mandato di notte a riparare il generatore di una discoteca. All’ora di chiusura del parcheggio rimangono alcuni giovani, una coppia e lui. Ad un certo punto un robottone stile “steam punk” avanza e fa fuoco con un mitra senza aver la minima cura della vita umana. Che dire altro? penso di aver detto tutto ciò che la vostra immaginazione non possa colmare. I fratelli Haraguchi dovevano essere giovani e pieni di passione al tempo di dirigere questo film, purtroppo Satoo smise subito, mentre Tomo’o diresse pochi altri film ma ebbe più fortuna con gli effetti speciali. Lo si può ricordare come curatore degli effetti speciali di signori film quali Uzumaki, Air Doll, Ring 0: Birthday, “Bullet Ballet e ben due film con Gamera!

Scritto da Il Guardiano dello Zoo