RIVELAZIONI DI UNO PSICHIATRA SUL MONDO PERVERSO DEL SESSO

 

Una serie di “quadretti”, introdotti da uno psichiatra, che dovrebbero analizzare le varie tipologie di deviazioni e perversioni sessuali.

 

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Titolo originale: Rivelazioni di uno psichiatra sul mondo perverso del sesso
Anno: 1973 I Paese: Italia
Regia: Renato Polselli (accreditato come Ralph Brown) 
Attori:  Isarco RavaioliFranca GonellaBruna Beani

 

 

L’idea è quella di visualizzare con piglio quasi documentaristico gli articoli di carattere prettamente scandalistico (a sfondo sessuale) che apparivano in quegli anni (siamo nel 1973) su riviste come “Cronaca Vera” o “Stop”. A cercare di darne una spiegazione psichiatricamente plausibile è Isarco Ravaioli (presente anche in altri film di Polselli come OSCENITA’ e LA VERITA’ SECONDO SATANA e che per l’occasione concesse al regista di girare nella sua villa romana facendogli risparmiare non poco!) il quale, nei panni appunto di un docente di psichiatria, narra ai suoi allievi alcune bizzarre vicende dandone poi un abbozzo di giustificazione spesso risalente a traumi d’infanzia. In realtà è un pretesto per mostrare insistite scene di sesso (esplicito nella versione “per l’estero” montata in un secondo tempo) e una lunga teoria di dialoghi involontariamente comici. Terminato di raccontare episodi di zoofilia, gerontofilia, sesso in discoteca (parentesi sintomatica della gratuita dell’opera, vista la non attendibilità ed esagerata drasticizzazione di un fenomeno decisamente più contenuto), si passa alle brevi esperienze di un paio di alunne (sempre ricostruite in flashback, naturalmente) e quindi a uno studio “sul campo”. Il gruppo parte cioè in cerca di travestiti, prostitute e feticisti per le vie di Roma per scovare testimonianze di svariate deviazioni sessuali. Polselli (che si firma Ralph Brown) non può nascondere un budget ridicolo: la confezione è di una povertà imbarazzante, con attori tutti provenienti dal teatro minore e una fotografia misera. Considerata la quantità di sesso presente, quasi un hard anche nella sua versione soft…


MARCEL M.J. DAVINOTTI JR.