Tre “bad boys” in motocicletta compiono feroci scorribande a base di sevizie, rapine e stupri. Contro di loro si coalizzeranno un veterinario e una donna cajun, ai quali i delinquenti hanno rispettivamente violentato la moglie e ucciso il marito…

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ho visto questo “Motorpsycho!” diretto da Russ Meyer nel 1965 dopo a mio avviso
riuscito “Lorna” e prima dell’assurdo “Mondo topless”.

Questo Film non mi è dispiaciuto anche se penso non è totalmente riuscito ma si può collocare benissimo ai B Movie per il fatto che cade molte volte nell’umorismo involontario
(come quando il veterinario viene morsicato dal serpente).

Qui Meyer realizza una pellicola che ha poco di erotico e punta più a lanciare un messaggio politico,come il precedente “Lorna”,con l’uso della violenza criticando un mondo che ormai è senza regole e che non ti puoi neanche affidare alla polizia che non fa neanche rispettare le leggi.

Insomma,per concludere,Meyer fa un prodotto sufficiente,con una splendida fotografia in bianco e nero e belle location e ci va pesante contro la società U.S.A. di quegli anni.
Dopo un pò di anni il regista divenne molto più ironico e più puntato sull’erotismo,anzi andando più all’hard core.

Recensione da FilmTV