SCHOOLGIRLS IN CHAINS [sub ITA]

 

Una coppia di fratelli affetti da patologie mentali si aggira per le superstrade americane adescando e rapendo delle giovani vittime inconsapevoli. Le “prede”, tutte di sesso femminile, attendono il loro destino che sarà giudicato dalla misteriosa figura materna della folle famiglia.

 

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Titolo originale: Schoolgirls in Chains
Anno: 1973 I Paese: U.S.A.
Regia: Don Jones
Attori: Gary KentJohn ParkerStafford Morgan
 

 

Schoolgirls in Chains, conosciuto anche come Abducted, è un sudicissimo film appartenente al lato più sudaticcio e immorale del cinema exploitation dei gloriosi e folli anni ’70. Un prodotto statunitense figlio della sua epoca che ha come obbiettivo inscenare situazioni di deviazione erotica e cavalcare lo scalpore che il fenomeno dei serial killer suscitava nella società dell’epoca lungo l’intero Paese. Si potrebbe ipotizzare che la coppia di fratelli squilibrati possa essere ispirata alla coppia omicida esistita realmente, degli amici Otis Toole ed Henry Lee Lucas, in salsa redneck, con l’aggiunta della mammina pazza in puro stile Psycho. In realtà il film è stato ispirato ad una storia vera di dimensioni più ridotte, quando l’automobile di una donna fu trovata al margine di una strada, ma la proprietaria non fu mai più ritrovata. Questo tipo di pellicole negli anni ’70 venivano proiettate per breve tempo in particolari sale cinematografiche (dette grindhouse), spesso in doppia proiezione con altri film simili, questo ce lo vedrei bene assieme a Ilsa La Belva delle SS per esempio. Penso di avervi dato una mezza idea di cosa andrete a vedere. Non è sicuramente uno spettacolo per tutti. E’ un film parecchio malato con stupri, torture psicologiche e rapimenti di ragazze con jeans a zampa di elefante. Se siete fan di questo tipo di cinema questo è assolutamente un film da non perdere perchè la demenza mentale e il grezzume qui impera come in poche altre pellicole. Grazie al progetto Cinema Zoo e alla collaborazione dell’inarrestabile Francesco Vecchi, questo film può oggi godere per la prima volta in assoluto di sottotitoli in italiano.

Scritto da Il Guardiano dello Zoo