SUICIDE DVD

Una misteriosa busta viene recapitata presso un piccolo studio di video produzioni. Contiene un DVD che sul momento non viene nemmeno guardato. Kayo (Makiko Mizote), una giovane dipendente dello studio, si porta a casa il DVD e dopo averlo guardato si suicida. Il presidente della piccola ditta (nonchè regista) e il suo cameraman iniziano così un’inchiesta a titolo personale, dopo aver trovato il DVD a casa di Kayo ed averne esplorato il misterioso contenuto.

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Lingua: SUB

Titolo originale: Den-Sen
Anno: 2006 I Paese: Giappone
Regia: Shozin Fukui
Attori:  Daisuke JomotoSakurako MakinoMakiko Mizote


Cominciamo con due parole sul titolo: Suicide DVD. La storia raccontata ruota attorno ad un misterioso DVD le cui copie vengono spedite a persone che non hanno apparentemente nulla che le accomuna. Dopo aver visto il DVD ecco che si suicidano. Vi ricorda qualcosa? Hello Spank? Chiaro che questo concetto sia copiato pari pari dall’idea originale di The Ring! Altro aspetto fondamentale della pellicola è che si tratta di un lentissimo e tediosissimo found footage + inchiesta giornalistica dove due persone (il regista e il cameraman) non fanno altro che parlare per due ore! Terzo aspetto fondamentale a sorpresa, il regista altri non è che Shozin Fukui! Esatto! Quello di Rubber’s Lover e 964 Pinocchio! Che si sia rincretinito? Assolutamente si! Purtroppo, nonostante ami l’operato del regista di culto, non posso che arrendermi al fatto che il Nostro, non avendo soldi e tantomeno chissà che idee, ha cavalcato l’onda di due mode (found footage e oggetto mediatico mortale) cercando di racimolare due spiccioli (si farà perdonare con S-94 girato tre anni più tardi). Va bene. Ho bastonato abbastanza il film. Forse anche immeritatamente. Quello che posso dire di positivo è che se partite col presupposto che sia un film fatto unicamente per giapponesi, con la loro morbosità, la loro lentezza e la loro estrema ossessione per i particolari, allora il tempo passerà più velocemente e la visione potrà persino essere avvincente. Perchè? Perchè man mano che scorreranno i minuti vi chiederete che fine faranno i due poveracci che girano il documentario/inchiesta in onore della loro giovane collega suicida, se si suicideranno anch’essi, se qualcuno li fermerà, che origine hanno questi DVD. Eccetra. Bisogna armarsi di pazienza ed entrare mentalmente nel mistero, cercando di essere comprensivi sulle pesanti limitazioni di budget che evidentemente ha subito questa pellicola. Insomma, non è proprio da suicidio, ecco!

Scritto da Il Guardiano dello Zoo