L’UOMO CHE HA SALVATO IL MONDO (STAR WARS TURCO) [sub ITA]

 

La storia è incentrata sulle peripezie di Murat (Cüneyt Arkin) e Alì, precipitati con le loro astronavi in un pianeta deserto, che si contrappongono all’invasione di un malvagio mago che, per riuscire nel suo intento, ha bisogno di un cervello umano capace di perforare lo scudo terrestre formato da “molecole cerebrali umane compresse e forza di volontà”.

 

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Titolo originale: Dünyayı Kurtaran Adam
Anno: 1982 I Paese: Turchia
Regia: Çetin Inanç
Attori:   Cüneyt ArkinAytekin AkkayaFüsun Uçar

 

 

 

Trama basata invece sull’ esperienza visiva: E’ un compito arduo descrivere questa trama allucinante che si profila apparentemente senza un senso logico e che solo aggrottando le sopracciglia ai massimi livelli e facendosi imperlare la fronte di goccioline di sudore si riesce a decifrare. Sia il montaggio lisergico che i dialoghi allucinanti ci impediscono di rimanere concentrati infatti sulla vicenda generale, per cui vi darò io una linea da seguire: Due piloti terrestri Murat (interpretato dal mitologico Cüneyt Arkin vera e propria copia turca di Michael Douglas) e il suo compare stanno ingaggiando una battaglia aero / spaziale contro un essere malefico chiamato il Mago. I due piloti (che vengono anche definiti come cyborg ad un certo punto quindi non si capisce bene) vengono colpiti e riescono a sopravvivere dopo un atterraggio di fortuna su di un pianeta sconosciuto (le navi esplodono letteralmente ma loro sono salvi). Su questo pianeta incontrano degli uomini vestiti da antichi greci che vivono in pace e sono musulmani, essi discendono da una civiltà antica (in teoria gli egiziani dato che mentre parla si vedono dei geroglifici) che viveva in pace prima della guerra nucleare (quindi è la Terra il pianeta dove si svolge l’ azione?). Incontrano poi anche l’esercito del Mago composto da scheletri a cavallo, bestie pelose di vari colori (più che altro dei pupazzoni), due zombi che si vedono solo una volta e basta, dei guerrieri tipo  1990: I Guerrieri Del Bronxe delle mummie. Ah si è c’è anche un’ altra specie di mago coi baffi che però non fa mai niente. La missione del duo di eroi / piloti è sconfiggere il Mago, oltre a fare continuamente dell’ umorismo pesante a sfondo sessuale che non fa ridere. Il Mago (che dovrebbe essere una specie di Dart Vader) è un essere immortale che è capace di tutto, ma non riesce a conquistare la Terra perchè non ha un cervello umano. Questa cosa la ripete spesso, assieme a molte cose che ripete spesso e che ogni tanto si contraddicono l’ un l’ altra. Ad ogni modo Murat riesce a prendere la spada di cartone dorato che serve per sconfiggere il mago, ma non gli basta, lui è un pilota che pratica le arti marziali e quindi fonde la spada dorata e immerge le mani nel liquido così da poter avere i pungi ricoperti d’ oro!

Non è facile mantenere la lucidità dopo aver visto questo film perciò vi chiedo di avere pazienza… E’ con mio grande piacere che ritroviamo qui il mitico Cüneyt Arkin diretto da Çetin Inanç, ogni volta il risultato esplosivo che questa collaborazione è capace di far scaturire (andare a vedersi Olum Svascisi e Olume Son Adim) è qualcosa di memorabile, come questo film conosciuto internazionalmente con l’ appellativo di Turkish Star Wars sebbene la traduzione del titolo originale suoni più come L’ Uomo che ha Salvato il Mondo. Come quasi tutti i cosiddetti rip-off turchi non siamo in presenza di una copia di un film occidentale in particolare (sebbene l’ idea generale era chiaramente un remake di Star Wars), ma di uno script originale (se così si può definire, presentando una sequela di cliché dal mondo fantasy) che poi copia a casaccio parti di altri film occidentali. Virtù? No, è molto probabile che non riuscendo a coprire neanche un decimo del budget di Guerre Stellari si sia deciso di ambientare tutta la storia nel deserto roccioso sfruttando grotte naturali e mandando a puttane tutto l’ impianto narrativo. Quello di cui vi accorgerete fin dalle prime immagini è che parte di questo film è un collage di footages presi da Guerre Stellari e La Spada MagicaIl Mago di Oz, la serie di Star TrekE.T. e Indiana Jones .inoltre presenta anche la stessa colonna sonora di Indiana JonesMoonrakerFlash GordonBattlestar GalacticaBen-HurSilent RunningIl Pianeta delle ScimmieMoses Spazio 1999 e The Black Hole. Guardate questo film per le gran botte e per le battute che non fanno ridere. Non tentate di seguire la trama.

Scritto da Il Guardiano dello Zoo